Lunedì, 09.09.2024

Perle enologiche del Ticino

Grandi vini ticinesi per far rivivere nel bicchiere la bontà dei vini Merlot, espressione di eccellenza e terroir.

Da più di un secolo in Ticino si coltiva soprattutto Merlot. Originario della Francia, questo vitigno è un vero e proprio asso versatile dal quale si ricavano vini semplici, fruttati, ma anche ricchi di carattere e identitari, che presentano un potenziale evolutivo notevole e non hanno nulla da invidiare a un classico Bordeaux.

Tra i miei preferiti spiccano in particolare i nettari di Vinattieri, cantina diretta da Michele Conceprio. Le uve sono coltivate su cento ettari di terreno, principalmente nel Mendrisiotto, ma anche nel Luganese e nel Malcantone. L’azienda produce vini d’eccellenza che rispecchiano il carattere del terroir. Ognuno di questi racconta la storia della sua origine e di ciò che lo rende speciale.

Vinattieri dà espressione alla varietà di questo territorio con una viticoltura che vuole gradualmente tornare in sintonia con i ritmi della natura, restando però al passo con i processi in continua evoluzione con l’intento di continuare a produrre vini di punta unici e autentici.

I MIEI CONSIGLI…
Con gli aromi di frutta esotica come la papaya e la pesca matura e la sua briosità, il Vinattieri Bianco rievoca nel bicchiere l’estate. Se già da giovane, l’assemblage di Chardonnay, Sauvignon Blanc e di una minima parte di Sémillon è fonte di grandi soddisfazioni al palato, con qualche anno d’invecchiamento in bottiglia il Vinattieri Bianco acquista più complessità. Il gusto corposo lo rende perfetto con antipasti, pesce, carni bianche, ma anche formaggi.

Per le piacevoli serate di tarda estate consigliate agli ospiti il Vinattieri Ligornetto, un Merlot in purezza. Ricco di tannini, questa perla spicca per il carattere forte, fruttato e minerale. Dopo 18 mesi di affinamento in botti di rovere francese, le note vanigliate e speziate completano gli aromi intensi di frutta rossa. Con il suo gusto ben equilibrato ed aromatico, il Vinattieri Ligornetto si abbina alla perfezione alle carni rosse e ai piatti di selvaggina.

Testo: Thierry Meunier
Foto: Daniel Desborough